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Genitori-insegnanti di inglese?


Si puo' ! Ecco qualche trucchetto per insegnare l'inglese ai propri figli e studiarlo insieme divertendosi


Dad (didattica a distanza) e lockdown hanno messo i genitori ancor più a contatto con i propri figli durante le ore di studio.
 
Sia che si trattasse di assistenza tecnica al computer o su tablet per la formazione a distanza, sia cha fosse necessario supporto negli argomenti di studio, i genitori sono diventati i sostituti fisici all’insegnante che è si è trasformato in questi mesi esclusivamente una presenza virtuale.
 
 
L’assistenza di un adulto nei compiti per casa è sempre stata necessaria per gli studenti più giovani, ma possiamo dire che nel caso dell’insegnamento della lingua si tratti di una situazione particolare.
 
È vero infatti che lo studio delle lingue straniere richiede conoscenza di grammatica, sintassi e lessico che solo studiando e praticando la lingua si può ottenere, tutte questa conoscenza no possono essere improvvisate.
 
Il genitore conosce abbastanza l’inglese per poterlo insegnare ai figli? E quindi papà o mamma possono dare il giusto supporto e le giuste indicazioni o rischiano di rallentare l’apprendimento?
 
Di certo ci sono delle caratteristiche che, a meno che non si sia madrelingua o con una elevata competenza, rientrano nella sfera personale. Esse dipendono dall’accento, dalla frequenza di utilizzo della lingua, dal reale apprendimento delle regole grammaticali e dall’abilità di insegnamento (da non sottovalutare assolutamente!) legata alla pazienza.
 
Uno dei princìpi fondamentali da ricordare nell’interazione con i propri bambini è che il genitore può sì essere d’aiuto nello studio, ma non deve sostituirsi all’insegnante.
 
L’occasione dell’assistenza allo studio dell’inglese ai propri figli deve soprattutto essere un’occasione di divertimento e di scambio!
 
Ecco quindi qualche trucchetto per assistere i propri bambini durante lo studio della lingua inglese senza creare troppe complicazioni e divertendosi insieme.
 
Utile a tal fine inventare dei giochi tramite i quali interagire e incoraggiare i bambini ad esercitare la lingua.
 
Magari improvvisare un gioco di ruolo può aiutare ad esercitare argomenti diversi.
Giocare insieme ricreando diverse ambientazioni (es. cliente-fioraio, passante che chiede indicazioni per strada, signore che sorseggiano thè) è estremamente utile ad imparare parole nuove e a stimolare la fantasia.
 
Un’altra utile maniera di interazione è descrivere gli oggetti, i paesaggi, le persone, anche in maniera superficiale, non è necessario essere specifici, è solo fondamentale ripetere i nomi che si conoscono parlando di oggetti comuni, animali, colori, abbigliamento…di tutto quello che ci sta intorno insomma.
 
Cantare con vostro figlio sarà sicuramente utile e divertente! Meglio partire da canzoni più semplici in modo che tra le note e il divertimento si possano distinguere meglio le parole e le frasi. Inutile citare la ben nota canzone dell’alfabeto inglese che i vostri figli impareranno sicuramente a memoria.
 
Le canzoni e il cantare con i propri genitori saranno sicuramente un modo efficace per imparare cose nuove soprattutto per i bambini che sono meno propensi a studiare l’inglese e che si sentiranno sicuramente più invogliati da musica e divertimento.
 
È necessario ricordare che la tecnologia è alleata dello studio, e non va sottovalutata.
 
Per quanto le lezioni di inglese a distanza dei vostri figli possano avervi portato a disprezzare l’ulteriore utilizzo di computer e smartphones, è bene ricordare invece che sono di grande supporto nell’apprendimento.
 
Esistono diverse App che sono di aiuto anche per i più giovani e permettono loro di studiare e divertirsi contemporaneamente, e anche diversi film e cartoni animati che sulle piattaforme di streaming vengono riprodotti in lingua inglese.
 
Perché non far vede a vostro figlio il suo film preferito in lingua inglese?
Conoscerne la trama e i discorsi dei personaggi agevola la traduzione e la comprensione immediata della lingua.
 
 
Se nonostante questi escamotage vostro figlio non ne vuol sapere, non è un problema, bisogna solo avere pazienza e cercare di non associare emozioni negative allo studio della lingua.
 
 
Genitori, non demoralizzatevi!
Sicuramente il migliore supporto allo studio sarà nel rapporto e nell’interazione con vostro figlio che sta studiando l’inglese e, chissà, magari scoprirete che potrà essere lui/lei ad insegnarlo a voi!
 
Altrimenti impara l'inglese con noi, scopri i nostri corsi di inglese collettivi o individuali,
puoi seguirli in sede oppure a distanza comodamente da casa.
 
 
 
 
Notizia pubblicata in data : 26 Agosto 2020